Descrizione
L’estratto naturale di Coda cavallina
(Equisetum arvense)
L’analisi chimica dell’equiseto mostra una enorme ricchezza di minerali, per le notevoli proprietà rimineralizzanti. Il contenuto in ceneri riferito al peso secco è di circa il 20%, in pratica tutti minerali, tra cui figurano potassio, calcio, sodio, magnesio, azoto, zolfo, fosforo e molti oligoelementi, ma il più rappresentato quantitativamente è il silicio sotto forma di silice, nella misura del 40% delle ceneri. Poiché una delle attività principali dell’equiseto gravita attorno alla rigenerazione tissutale a livello dermico, osseo, polmonare, le ricerche sono state indirizzate verso gli apparati più direttamente coinvolti; sono quindi state eseguite analisi dei contenuti in silicio che hanno evidenziato una concentrazione notevole in silicio proprio nei tessuti in cui il tropismo dell’equiseto è specifico
VITAMINA D3
La “vitamina del sole” sostiene l’organismo in molti modi, contribuendo al normale assorbimento di calcio e fosforo nonché al sano funzionamento del sistema immunitario. La vitamina D, chiamata anche colecalciferolo, appartiene al gruppo delle vitamine liposolubili anche se in realtà funziona proprio come un ormone.
Funzioni e proprietà farmacologiche La vitamina D è uno dei più importanti regolatori del metabolismo del fosforo e del calcio, minerali che giocano un ruolo fondamentale per la salute dell’osso. Agendo a livello intestinale, osseo e renale, la vitamina D e la finalità delle sue diverse azioni è quella di mantenere un adeguato pool di calcio e fosforo per una corretta mineralizzazione ossea:
- modula sistema immunitario;
- ha attività antiossidante: la vitamina D è in grado di indurre l’espressione di numerosi enzimi coinvolti nella disintossicazione dalle specie reattive dell’ossigeno;
- ha attività antimicrobica. È in grado quindi di stimolare tutta una serie di azioni che permettono al nostro corpo di contrastare le infezioni;
- è un importante modulatore del microbiota intestinale.
L’estratto naturale di Graviola
(Annona muricata)
Il principio attivo nella pianta Artemisia, di eccezionale qualità:
- è standardizzato al 98% di artemisinina;
- contribuisce alla pulizia e alla protezione dell’organismo, favorendo la lotta contro gli agenti esogeni;
- è un principio attivo usato da millenni per le sue proprietà antiparassitarie, antibatteriche e antivirali;
- contribuisce all’eliminazione delle cellule danneggiate dall’organismo;
- aiuta ad alleviare le infiammazioni e a regolare le reazioni del sistema immunitario.
L’azione antinfiammatoria ed immunomodulatoria dell’artemisinina è stata riscontrata da studi scientifici che ne hanno riportato le capacità di natura immunoregolatoria.
Giorno dopo giorno, l’organismo continua a scontrarsi con ondate di agenti infettivi (batteri, virus, parassiti…) che cercano di entrare e stabilirsi nell’organismo: l’Artemisinina contribuisce ad ottimizzare il funzionamento del sistema immunitario e rafforzare la resistenza a queste aggressioni esterne.