Descrizione
L’estratto naturale biologico di Broccolo
(Brassica oleracea)
Le Crucifere sono ricche di glucosinolati e soprattutto di glucorafanina.
I glucosinolati sono dei composti organici che contengono zolfo e un derivato di amminoacido. Per essere convertiti (idrolizzati) in isotiocianati attivi, devono essere messi in contatto con l’enzima mirosinasi, durante la masticazione per esempio.
Tra gli isotiocianati più conosciuti nelle crucifere, il sulforafano ha la particolarità di attivare gli enzimi di fase Il a livello epatico, incaricati di neutralizzare le sostanze dannose. Inoltre, è riconosciuto per la sua capacità di proteggere il DNA cellulare dai danni che potrebbero verificarsi.
L’estratto naturale di Cardo Mariano
(Silimarina)
Il cardo mariano (Silybum marianum) è una delle piante officinali i cui effetti benefici sono noti da tempo: storicamente impiegato in decotti per la sua attività depurativa sul fegato, ne conosciamo oggi i principi attivi e le proprietà farmacologiche. Buona parte delle sue proprietà sono attribuite alla silimarina, un mix di sostanze antiossidanti ed epatoprotettive impiegate nella moderna fitoterapia e le cui tante possibili applicazioni terapeutiche e cliniche sono in corso di esplorazione.
La silimarina è una miscela di silibina, silicristina e silidianina (nei rapporti rispettivamente 3:1:1), ovvero tre principi attivi che si trovano in diverse piante, tra cui il Silybum marianum (cardo mariano).
La silimarina, estratta dal cardo mariano, è utilizzata nel trattamento di un gran numero di disturbi epatici che comprendono la cirrosi, le steatosi alcoliche, gli avvelenamenti del fegato oppure le epatiti virali. La silimarina aumenta i livelli di glutatione e di glutatione perossidasi in alcuni pazienti affetti da una malattia del fegato. È anche un potente antiossidante.